TUTTO È INCREDIBILE

“Continui a farmi vedere tutti questi video, a farmi leggere tanti articoli, a raccontarmi di questo e quel tale che vivono così e cosà. Ma lo vuoi capire che il mondo non funziona così? Quando la smetterai di sognare?”

Per favore, vi preghiamo, vi scongiuriamo, rispondete con un gigantesco: MAI! E continuate ad alimentarvi di sogni. Tanto più incredibili, tanto meglio, perché non fanno altro che ricordarci che qualsiasi sogno “sembra sempre impossibile, finché non viene realizzato” [Nelson Mandela] e realizzato da donne e uomini come noi. Quindi, in questo capitoletto, vi racconteremo brevemente, invitandovi ad approfondirle attraverso i link, altre quattro storie meravigliose e incredibili. Ma poi, incredibili per chi?

Cominciamo da Augustin, dalla cui storia è tratto il titolo di questo capitolo. C’è infatti qualcosa di più incredibile che un uomo colpito dalla polio che per cinquant’anni costruisce nella sua modesta casetta in Honduras, un elicottero? Sì, un elicottero, costruito con pezzi riciclati, recuperati, fatti a mano, inventati… Volerà mai? I ragazzi e le ragazze vicini di casa di Augustin pensano di sì, ed è questo quello che conta e che non ha prezzo.

Come non ha prezzo la spazzatura, ma questa volta nel senso classico del termine, tant’è che la gettiamo. “Il mondo ci manda la spazzatura, noi gli restituiamo musica” dice Favio Chavez, il direttore della Landfill Harmonic del Paraguay. Ecco un altro sogno incredibile, creare musica a partire dai rifiuti e dai “rifiutati”: bambine e bambini che vivono a Cateura, in Paraguay, in una slum-discarica. Guardate Bebi suonare il suo violoncello di latta e restate a bocca aperta. Ascoltate la piccola Ada Maribel parlare delle farfalle che sente nello stomaco quando suona il suo violino recuperato e comprenderete la potenza dell’economia dei sogni.

E non è forse un sogno incredibile, oltre alla musica, regalare il piacere della lettura a chi non saprebbe neanche dove cercare un libro? E se doveste decidere di creare la vostra biblioteca mobile a dorso di asino e di attraversare savane e guadare fiumi per arrivare dai vostri giovani lettori, ci sarebbe più di una persona a gridare che è solo un’incredibile follia! Per fortuna il professor Luis Soriano non ha dato ascolto ai profeti di sventura ed oggi nei pueblos sperduti della Colombia i bambini leggono, leggono, leggono. Oh yeah! Oh yeah! Oh yeah!

Come tre sono gli “Oh yeah!” di gioia che Tim pronuncia mentre vive il suo sogno incredibile. Tim, un ragazzo con la sindrome di Down che fin da piccolo ha sempre desiderato un suo ristorante e che per fortuna ha trovato una famiglia che crede nell’incredibile. Oggi Tim’s place è un luogo magico dove vengono serviti pranzi, colazioni e soprattutto, abbracci. Sono oltre 30.000 gli abbracci che Tim ha donato ai suoi clienti, perché è questo ciò di cui abbiamo tutti un disperato bisogno. Progetti incredibili da realizzare, bambine e bambini sorridenti e tanti abbracci. Nell’economia dei sogni sono questi gli investimenti più preziosi…

TUTTO È INCREDIBILE (il film)

Tratto da: 33! L’economia che fa cantare di gioia

 

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