CAVALLETTE E LOCUSTE

La cavalletta è un insetto solitario che si muove lentamente e che spesso viene definito “elegante”.
La locusta è un insetto gregario, che si muove freneticamente per unirsi avidamente con altri esemplari formando sciami giganteschi che possono migrare anche a distanze considerevoli divorando e devastando foglie, fiori, germogli, frutti e semi di diverse specie, lasciando dietro di sé uno scenario irriconoscibile.

Due animali agli antipodi.

Esiste però una specie, la “Schistocerca gregaria”, che può essere sia cavalletta che locusta, a seconda delle condizioni ambientali. Questa specie di cavalletta, se messa davanti a determinate condizioni ambientali (come scarsità di cibo o sovraffollamento) subisce una profonda mutazione epigenetica: zampe e ali si rimpiccioliscono, il colore verdognolo diventa molto più sgargiante e il cervello cresce per poter stare al passo col nuovo e frenetico mondo sociale dell’animale, come ad esempio l’evitare di muoversi troppo lentamente tra gli altri milioni di esemplari per evitare di esserne divorata.

Non tutte le specie di cavallette diventano locuste ma ogni locusta è stata, e tecnicamente resta, una cavalletta, non una specie diversa o sottospecie, ma una sorta di cavalletta profondamente trasformata. Stesso genoma, stesso individuo, ma animale e comportamento completamente diversi. Da un placido e solitario individuo a una massa di animali distruttivi e frenetici che sopravvivono distruggendo tutto quello che incontrano.

Insomma, le condizioni ambientali possono trasformare profondamente un animale, come il Dott. Jekyll e Mr. Hyde.

 

Fonte: Die, selfish gene, die

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