Conservazione dell’identità
Tutta la retorica sulla conservazione “dell’identità” trasuda un’ignoranza spaventosa, soprattutto se finalizzata a creare uno scudo contro le manipolazioni.
L’identità è l’insieme della cultura, delle tradizioni, della religione, del nazionalismo, quindi di tutte quelle strutture mentali che accettiamo dandole per scontate senza mai averle scelte liberamente, ed è proprio grazie a queste che da millenni si riesce a gestire il gregge.
È come se io vi mettessi alla nascita un particolare casco che serve perché accettiate ogni mia imposizione e voi per non finire in balia di altre manipolazioni vi rifiutaste di toglierlo e, anzi, elogiaste i pregi di un simile strumento.
La libertà passa indiscutibilmente dalla destrutturazione di tutta la spazzatura che vi hanno inculcato in testa quando ancora non sapevate fare 2+2, altro che difendere l’identità culturale.
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