LEGGERE, GUARDARE, RACCONTARE.
“Non pensavo che un argomento tanto barboso come l’economia, (hai presente Mario Monti, no?), potesse coinvolgermi anzi, stravolgermi così! Ti dirò, oggi non c’è qualcosa che mi appassioni di più del vedere come queste nuove relazioni economiche possano trasformare la mia vita in un sogno emozionante”.
Speriamo che 33! e le tante occasioni per scoprire e approfondire l’economia del dono e dei sogni possano farvi lo stesso effetto. Prima, però, una premessa scomoda per l’autarchico poppolo italliano: se non ci decidiamo ad imparare la lingua inglese, ridurremo moltissimo le nostre possibilità di conoscere l’economia che fa cantare di gioia. Per fortuna, credeteci, l’inglese è davvero facile! Certamente non l’inglese di William Shakespeare, ma quello usato in articoli, post, forum, pagine Facebook dagli appassionati avanguardisti del dono sì, quello è alla portata di tutti. Basta iniziare (magari con un corso gratuito e con il dizionario sempre pronto) e nel giro di pochi mesi vi ritroverete veri esperti in web navigation! Nel frattempo lasciatevi suggestionare dalle immagini e… chiedete a chi conosce l’inglese di navigare insieme a voi, dopotutto parliamo di condivisione, no?
Leggere
Libri
The moneyless manifesto di Mark Boyle, l’autore che più ci ha ispirato nella nostra ricerca sulle strade del dono e dell’economia non monetaria. Una persona da conoscere e perché no, da andare a trovare nel suo rivoluzionario e già citato Happy Pig. Questo libro di Mark non è ancora tradotto in italiano (il precedente sì: L’uomo senza soldi – Vivere facendo completamente a meno del denaro) è però generosamente e “naturalmente” disponibile gratis on line qui.
Sacred Economics di Charles Eisenstein, considerato il maggior esperto mondiale di gift economy e dintorni. Anche questo libro è ricchissimo di link e ulteriori rimandi per approfondire; è disponibile in una versione tradotta in italiano e leggibile gratuitamente qui.
Siti web
“Shareable“, probabilmente la più grande miniera di informazioni aggiornatissime sull’economia della condivisione. Un sito in inglese la cui traduzione dovrebbe diventare di interesse nazionale!
“Yes!”: notizie positive e incoraggianti con sezioni dedicate alla felicità, alle nuove economie, al people power.
Su Facebook, vi invitiamo a chiedere amicizia e ad iscrivervi alle varie pagine delle persone che vi abbiamo presentato in questo libro, sarà un modo per essere sempre “dentro la notizia”. Sempre su Facebook, non perdetevi il gruppo aperto “Gift economy” e naturalmente la pagina di Terra Nuova.
Guardare
Video
Money and life, per vedere la grande crisi come una grande opportunità.
Happy, dall’inizio alla fine, un film che fa emergere ciò che davvero ha valore.
Occupy Love, i nuovi rivoluzionari dell’Amore.
Ricordatevi anche di dare un’occhiata al grande contenitore delle TED Talks “idee che vale la pena diffondere”, magari iniziando con questo intervento di Mark.
Raccontare
Leggere, informarsi, guardare film e video e poi… raccontare. Ogni capitolo di questo libricino, ogni esperienza di economia dei sogni che incontrerete sul web sono soggetti ideali per essere raccontati. Diventate degli e delle appassionate cantastorie: raccontate alle persone amiche, alla vostra famiglia, alle vostre studentesse e studenti, nelle piazze e nei festival l’economia che cura l’anima e che fa sognare. Altrimenti cosa ci informiamo a fare?
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